giovedì 5 novembre 2009

Lezione n.8 del corso "I Creatori Consapevoli"

La migliore polizza assicurativa del mondo


Diciamo sempre, riguardo al manifestarsi delle nostre intenzioni, che devono servire il bene supremo dell'Universo ed il bene supremo di noi stessi e degli altri. Ogni volta che ci raduniamo in una riunione di Creatori consapevoli è sottinteso che tutte le nostre intenzioni servono il bene più alto, ma è una buona idea dirlo comunque!Talvolta, abbiamo avuto persone che volevano dire un'intenzione ma non si preoccupavano se serviva il bene più alto o no. Volevano soltanto che i loro desideri fossero realizzati, non importava cosa succedeva. E indovina cosa accadeva? Erano realizzati. Puoi manifestare le tue intenzioni sia che tu chieda che esse servano il bene più alto oppure no. È solo che potresti facilmente trovare te stesso in una strana o imbarazzante situazione dopo che la tua intenzione ti è arrivata. Talvolta potresti desiderare perfino di non aver mai espresso quell'intenzione."Sembra che di tanto in tanto debba imparare le mie lezioni in maniera dura. Ero andata a delle riunioni di Creatori consapevoli per parecchie settimane e tutto mi stava riuscendo proprio bene. Avevo una nuova, affettuosa relazione e uno splendido posto in cui vivere. L'unica questione in sospeso nella mia vita era che non potevo più usare le mie carte di credito, e avevo bisogno di un lavoro part-time. Le fatture si accumulavano ed i creditori mi stavano chiamando quasi ogni giorno.Avevo molto bisogno di un lavoro, e non mi importava come ottenerlo. Tutto quello che volevo era che i creditori mi lasciassero in pace."Così uscii e feci domanda per vari lavori e ne trovai uno che realmente speravo di ottenere. Implicava prendersi cura di una simpaticissima anziana signora a casa sua, proprio vicino a dove vivevo. Non avrei neanche dovuto prendere l'auto al mattino. Potevo fare jogging andando al lavoro. Sembrava il lavoro perfetto, ed era retribuito molto più di qualsiasi altro. Non volevo correre alcun rischio. "Quella sera, quando dichiarai la mia intenzione con i Creatori consapevoli, non dissi di proposito la parte relativa al bene supremo. Sally mi chiese spiegazioni ed io dissi che questo lavoro era davvero troppo importante per me. Lo volevo ad ogni costo, senza badare a se fosse per il mio bene più alto o per quello di qualcun altro. Ricordo che diedi uno sguardo attorno e vidi i miei amici scuotere la testa."Bene, tutto accadde così rapidamente. Ottenni il lavoro, ma, entro una settimana, scoprii che non ero forte abbastanza per sollevare la signora e prendermi cura di lei correttamente. Mi stirai un muscolo sulla schiena e ogni volta che la dovevo aiutare a uscire dal letto, ci facevamo male entrambe. Le cose andavano costantemente di male in peggio. Dopo pochi giorni, me ne andai. - E, come se ciò non fosse stato abbastanza, più tardi scoprii che c'era stata un'altra persona più forte e più qualificata che aveva chiesto quel lavoro contemporaneamente a me. Anche quella persona aveva bisogno di un lavoro, ma era stata scartata ed era stata costretta ad andare via a causa mia."Mi sentii uno schifo."Adesso non dimentico mai di chiedere che tutte le mie intenzioni siano per il bene supremo di tutte le persone coinvolte." - Patti Revardo, creatrice consapevoleAlle volte un Creatore consapevole pone la stessa intenzione nel gruppo per settimane senza avere risultati. Ha avuto un desiderio così forte che si è cristallizzato in lui, e proprio non sembra volersi manifestare. Questo è quando diciamo che la clausola del bene supremo ha contribuito a ciò. Semplicemente non è nel più alto e migliore interesse della persona che quel particolare desiderio sia materializzato.Questo regala sempre al Creatore consapevole un verdetto molto interessante. Lui ha avuto realizzate moltissime intenzioni, quindi sa come funziona il Processo Creativo. Allo stesso tempo sa anche che non vorrebbe manifestare qualcosa che non fosse per il suo bene supremo.Dopo un grande esame di coscienza, più spesso lascerà andare il desiderio - e, in questo modo, si allineerà sempre più al bene supremo."Quando all'inizio abbiamo cominciato ad usare il Processo Creativo, pensavamo che la sola cosa che stavamo facendo era imparare come manifestare le cose con cui saremmo stati più felici. Fu solo dopo aver passato più di un anno su questo che realizzammo che stava accadendo qualcos'altro. Non solo i nostri sogni stavano diventando realtà, ma stavamo anche mollando le vecchie cose a cui ci stavamo eternamente aggrappando. Era che le vecchie cose ci stavano trattenendo dal vivere nella nostra luce più alta."Da un lato, i nostri desideri erano appagati, e dall'altro, stavamo rinunciando ai nostri vecchi desideri che non erano manifestati. Molto presto notammo che non avevamo tanti desideri come prima. Erano stati tutti o manifestati o superati."Quello fu quando le cose cominciarono ad andare davvero bene! Cominciavamo a sentirci più leggeri e più liberi. Il Processo Creativo si stava allineando al nostro bene più alto, e quello che ci stava portando era un regalo più meraviglioso e più grande di quanto avessimo mai ricevuto dalla più piccola e mondana intenzione che avevamo manifestato sin dall'inizio.
Era come se ci fossero spuntate le ali."

Sally Moore, creatrice consapevole

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