IL QUARTO TIBETANO
Tonifica le braccia, le gambe ed i glutei; apre la gabbia toracica, sciglier le articolazioni delle spalle e delle anche; energizza il terzo, quarto e quinto chakra.
Ci sediamo per terra con le gambe distese, divaricandole circa 20 cm. e tenendo i piedi a martello. Appoggiamo le mani ai lati del bacino mantenendo il busto eretto. Pieghiamo il mento in avanti sul petto il più possibile.
Inspirando premiamo le mani e italloni sul pavimento per slittare con il bacino in avanti sollevandolo contemporaneamente da terra, piegando in tal modo le ginocchia fino a formare una linea orizzontale con il busto e le cosce. Si deve in pratica formare un ponte, con il busto che rimane parallelo al pavimento mentre le braccia e la parte inferiore delle gambe formano una linea verticale. Flettiamo il capo all'indietro. In apnea tendiamo ogni muscolo e fibra del corpo.
Espirando torniamo alla posizione iniziale, lasciando cadere la testa in avanti rilassando i muscoli prima di ripetere la sequenza.
INTENZIONE MENTALE DURANTE L'ESECUZIONE:
"La forza della vita pulsa dentro di me!"
BENEFICI PER LA SALUTE:
Ha un effetto fortificante sulla ghiandola della tiroide, su tutti gli organi del sistema digestivo ed anche gli organi e le ghiadole sessuali compresi prostata ed utero, sulla circolazione e sul flusso linfatico. Esso dà tono all'addome, al muscolo cardiaco e al diaframma, e rafforza addome, cosce, braccia e spalle. Se soffrite di congestione da sinusite, troverete che aiuta a liberare i dotti nasali.
Se soffrite di artrite localizzata al collo, alle spalle, alleanche ed alle ginocchia troverete questo movimento particolarmente utile ad alleviare i sintomi. Lo stesso si può dire per quelle persone che soffrono di osteoporosi a carico di braccia, gambe e bacino. Rende anche più profonda la respirazione. Questo movimento può inoltre influenzare positivamente i cicli mestruali o difficoltosi e i sintomi della menopausa.
(continua con le spiegazioni del 5° rito....)
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