venerdì 30 ottobre 2009

Lezione n. 4 "I Creatori Consapevoli"


Il Processo Creativo

Il Processo Creativo non potrebbe essere più semplice. Tutto quello che devi fare è dire "Io dichiaro..." e poi continuare con qualsiasi cosa desideri. Potrebbe essere qualunque cosa! Potresti decidere di avere un cappotto nuovo per te o potresti desiderare un mondo di pace. Dal momento che non ci sono limiti a ciò che puoi pensare, non ci sono limiti a ciò che puoi decidere di manifestare!

Per quanto mi riguarda, mi alzo ogni mattina e dichiaro: "che sono gioioso e felice". Dichiaro che la mia giornata è divertente e piena di risate. Dichiaro "che sono in perfetta salute - ringiovanito, in linea, equilibrato, sentendomi fisicamente sempre al massimo". Dichiaro "che sono sempre guidato, scortato e protetto". Queste sono alcune delle intenzioni generali dichiarate con cui comincio ogni giorno e poi osservo la mia vita per vedere di cosa ho bisogno. Se la vecchia carriola si rompesse, dichiarerei che ne ho una nuova". Se il computer decidesse di guastarsi, dichiarerei che sia riparato. Non tralascio niente perché non c'è ragione di limitarmi!Ogni giorno mi piace dichiarare alcuni intenti sui miei tratti caratteriali. Qualche volta dichiaro "che sono una persona più compassionevole"; o dichiaro "che sono più gentile o affabile". E talvolta, specialmente quando ci sono una quantità di drammi intorno a me, dichiaro "che vedo ognuno nella sua massima luce e ogni evento dal punto di vista più alto". In questo modo, sono in grado di osservare tutte le pene e le sofferenze del mondo e restare ancora sollevato. Dichiaro "che ricordo che non fa bene a nessuno lasciarsi coinvolgere nelle sfide di qualcun altro e diventare turbato o triste insieme a lui. È molto meglio dare l'esempio essendo felice e allegro". Dopo aver fatto queste cose per un po', do un'occhiata più da vicino al mondo in generale e dichiaro intenti anche per esso. Per esempio, dichiaro "che ovunque gli uomini, le donne ed i bambini sperimentano la grazia". E dichiaro "che la pace e l'armonia sbocciano in tutti i paesi". E dichiaro "che questa Terra sta vivendo nella sua massima luce, e che, nell'ambiente, l'aria che respiriamo è pulita e frizzante; ovunque l'acqua è cristallina e deliziosa; il suolo è abbondante di lussureggiante crescita e bei frutti stanno grondando dagli alberi; gli animali sono onorati e rispettati; e la gente in tutto il mondo è felice e sorridente perché sta ricevendo tutto ciò di cui ha bisogno!"E, per ultimo ma non meno importante, dichiaro "che tutti i miei pensieri, parole, e opere servono il Bene supremo dell'Universo, di me stesso, e di tutti dovunque".
Così sia e così è! E' fatta!

Immagina il risultato finale fin dall'inizio


Domani il corso continua con la lezione no. 5

giovedì 29 ottobre 2009

LEZIONE 3

Pizza

Un estratto da una storia raccontata da Tony BurroughsRisero tutti, e Philip riprese la conversazione.
"Ti farò un altro esempio, Liz."Supponi di andare in una pizzeria e di ordinare una pizza. Loro ti danno una bibita fredda, indicandoti un tavolo rosso, e dicendoti che la tua pizza sarà pronta in venti minuti."
Tu vai a sederti e aspetti. Mentre aspetti, non ti preoccupi pensando a se ti porteranno la pizza giusta.
Hai ordinato funghi, peperoni e formaggio extra. Non ti tormenti col dubbio che forse, accidentalmente, ci metteranno delle olive nere o delle cipolle. Non ti preoccupi che possano bruciare la crosta, o, ancora peggio, che possano metterci delle alici cattive che fanno tanto male al tuo stomaco. Tu confidi solo che la signora che ha preso la tua ordinazione si assicurerà che sia giusta. Se c'è qualche problema, la signora della pizzeria la porterà indietro e la farà preparare secondo le tue precise istruzioni. La pizzeria vuole che tu sia felice. Non cercano di fregarti. Loro vogliono che continui a tornare molte altre volte."

Allo stesso modo, l'Universo desidera essere nostro amico.
Siamo noi che stiamo seduti e ci soffermiamo sulle acciughe e sulla crosta bruciata.
Noi portiamo queste cose indesiderate a noi stessi.
Ricorda, abbiamo detto che ciò che pensiamo crea le nostre esperienze. E così, se ci preoccupiamo degli scenari peggiori, quelli tendono a venire da noi. Non è un'idea saggia attrarre, nelle nostre vite, esperienze tristi e stressanti, eppure questo è sicuramente ciò che facciamo quando ci preoccupiamo delle cose.

"Se concentriamo i nostri pensieri sui problemi, questo è ciò che otterremo. Oppure, se concentriamo i nostri pensieri sulla benevolenza dell'Universo, quello è ciò che avremo. Qualunque cosa sia quella su cui concentriamo i nostri pensieri, quello sarà ciò che otterremo."

Quindi, possiamo cambiare i nostri atteggiamenti. Invece di visualizzare la crosta bruciata e le acciughe, mentre aspettiamo possiamo pensare alla migliore pizza che abbiamo mai assaggiato." Suona bene, non è vero?"

Domani il corso continua con la lezione no. 4

mercoledì 28 ottobre 2009

Lezione no. 2 di "I creatori consapevoli"‏



I nostri desideri sono in noi per essere realizzati
Siamo qui per vivere pienamente e liberamente.
Le nostre vite esistono per essere godute.
Non siamo venuti in questa bella, abbondante Terra per soffrire e fare a meno di tutte le buone cose che la vita ha da offrire.
I nostri desideri sono in noi per essere realizzati - e possono essere realizzati col minimo sforzo usando la Legge dell'Attrazione.
I Creatori consapevoli sanno che c'è abbondanza di ogni cosa per ciascuno.
C'è abbondanza di risorse, lavoro piacevole da fare, strumenti, giocattoli, occasioni ricreative, relazioni, e così via.

È tempo per tutti noi di smettere di creare scarsezza e cominciare ad imparare come portare i nostri sogni nella realtà fisica.
I Creatori consapevoli usano un facile e divertente metodo chiamato Processo Creativo. Praticandolo ogni giorno per breve tempo, e andando alle riunioni di Creatori, metterai la Legge dell'Attrazione al tuo servizio. E molto presto, talvolta spontaneamente, i tuoi desideri saranno realizzati ed i sogni diventeranno realtà.

I tuoi desideri provengono dala stessa Forza che ti spinge a vivere

"Quando arrivai alla mia prima riunione di Creatori consapevoli, ero senzatetto. Stavo cercando un modo per racimolare abbastanza denaro per affittare un piccolo posto, ma le cose proprio non stavano funzionando per me. Stavo diventando disperata!
"Gli amici che mi portarono alla riunione mi dissero di non limitarmi. Mi dissero che, per un Creatore consapevole, 'il cielo è il limite', e che dovevo esprimere il desiderio del mio cuore. Io espressi l'intenzione di trovare un posto mio dove essere molto, molto felice - e chiesi che mi arrivasse liberamente e facilmente.
"Non più di due giorni dopo una signora che era stata all'incontro mi chiamò e mi disse che stava andando all'estero minimo per tre anni. Aveva pensato di vendere la casa, ma era una casa così deliziosa e su misura per lei, proprio sulla spiaggia, che non poteva separarsene. Forse un giorno sarebbe tornata, ma, nel frattempo, mi poteva interessare prendermene cura gratis?" - Karen Reid, creatrice consapevole

Ciò che vuoi raggiungere
vuole anche raggiungere te


I nostri pensieri creano il nostro mondo


Ci sono un sacco di modi differenti per dirlo: i nostri pensieri creano le nostre esperienze: i nostri pensieri creano la nostra realtà; i nostri pensieri creano il nostro futuro; i nostri pensieri creano il nostro mondo.
In qualunque modo la guardi, i nostri pensieri creano ogni cosa!

"Realizzammo che avevamo bisogno di fare un uso migliore dei nostri pensieri. Avevamo bisogno di focalizzare i nostri pensieri e dare una direzione positiva alle nostre vite. Fu quando ci imbattemmo nella parola 'intenzione'. Sally la udì in un sogno e noi più tardi la cercammo nel vocabolario. Si diceva che 'l'intenzione' era un 'muoversi verso'. Così realizzammo di aver trovato realmente un modo per muoverci verso qualcosa pensando ad essa e dichiarandola." - Mariel Moore, creatrice consapevole

Ogni pensiero che abbiamo è pronto per manifestarsi.
Più attenzione gli diamo, più si muove verso il piano della nostra esperienza. Questo è il modo in cui funzionano le cose, tuttavia, abbastanza frequentemente, inconsciamente nutriamo pensieri conflittuali. Per esempio, fomuliamo le nostre intenzioni giornaliere la mattina presto, e poi, un paio d'ore dopo, permettiamo a noi stessi di soffermarci su ogni genere di altri pensieri che ci dicono che le nostre intenzioni non si possono avverare.
Forse, la mattina presto, avevamo intenzione di comprare uno strumento musicale e intendevamo imparare a suonarlo. Tutto sta procedendo bene e noi stiamo avendo fiducia nel Processo Creativo fino a quando, talvolta nel pomeriggio, una voce suadente compare nella nostra testa e dice che non possiamo permetterci uno strumento musicale proprio ora; oppure, che davvero non abbiamo un buon orecchio per la musica; o, che stiamo diventando troppo vecchi per imparare a suonare uno strumento, e così via. La voce continua senza sosta, e i dubbi negativi e le preoccupazioni cominciano ad ostacolare la manifestazione della nostra originaria, positiva intenzione.

Un Creatore consapevole sta continuamente aumentando il suo livello di coscienza osservando attentamente tutti i suoi pensieri. Sta imparando a domare i pensieri negativi e a riprendersi il suo potere personale. Sta scegliendo su quali pensieri desidera porre la sua attenzione immaginando solo risultati positivi e trasformando i pensieri indesiderati appena li nota, prima che aumentino di energia.

Per molti di noi, la chiave per sbarazzarsi di questi dubbi e preoccupazioni negative - e le esperienze indesiderate che le accompagnano - è di riempire le nostre vite con le cose che ci piace fare. Facciamo le nostre intenzioni la mattina presto, e poi andiamo in giro per il resto della giornata godendo di noi stessi e occupandoci di cose belle. Poi, se arriva un pensiero indesiderato, lo riconosciamo, lo benediciamo, lo rimandiamo indietro da dove è venuto, e torniamo alla nostra vita, senza un dubbio che la nostra intenzione di prima mattina sia sulla strada verso noi. Siamo spensierati e divinamente disinvolti, divertendoci quanto più possibile, rimanendo aperti e pronti a ricevere.

Domani il corso continua con la lezione n. 3

Il Grande Esperimento



Il materiale incluso in questo corso provviene parzialmente da un manuale pratico scritto da Tony Burroughs (The Intenders Handbook), un americano che da oltre 20 anni sta sviluppando e perfezionando un formato di gruppo che mette in pratica con grande efficacia la Legge dell'Attrazione. Abbiamo selezionati i passaggi più importanti per creare questo corso e facciamo notare che il formato che propone funziona benissimo anche da soli, fuori dal contesto di gruppo. Ringraziamo Tony, Gloria la nostra traduttrice e tutti coloro che hanno aiutato a realizzare il corso.


LEZIONE 1
Il Processo Creativo e i Creatori Consapevoli


"Il Processo Creativo del gruppo dei Creatori Consapevoli fu ideato perché avevamo bisogno di imparare un nuovo modo per manifestare le cose. Volevamo fare qualcosa che funzionasse veramente." - Tony Burroughs
Puoi creare un mondo che ti sostiene sempre

I potenti Manifestatori
Lo scopo di questo corso è aiutarti a rendere la tua vita migliore. Ti mostrerà come realizzare i tuoi sogni facilmente e col minimo sforzo. Da molti anni si stanno mettendo in pratica le idee che sono esposte in questo corso e abbiamo scoperto che le leggi della manifestazione funzionano molto bene per noi quando facciamo due semplici cose:

  1. Diciamo le nostre intenzioni ad alta voce ogni giorno;
  2. Ci incontriamo con amici di simile pensiero in una riunione di Creatori Consapevoli da 2 a 4 volte al mese.

Questo è tutto quello che dobbiamo fare per dare inizio a qualsiasi cosa desideriamo ottenere dalla vita.

Dobbiamo avere la volontà di riservarci pochi momenti fuori dalla routine quotidiana per queste due cose importanti in modo da poter consapevolmente trasformare i nostri desideri più profondi in esperienze di vita reale. Altrimenti, rimarremo senza potere creativo ed in balia del cambiamento costante del mondo in cui viviamo.

Agli uomini e alle donne che sanno manifestare qualsiasi cosa sia necessaria nelle loro vite, non importa di quanto male sembrino essere le cose o cosa stiano dicendo i giornali o la televisione. Le persone che si sono re-impossessati del loro potere creativo semplicemente osservano le sfide quotidiane che accadono intorno a loro e poi si impegnano a creare il mondo come lo vorrebbero - un mondo di pace e benessere. Essi vivono felicemente perché questo è ciò che hanno deciso di fare.


Punti di riferimento
Dall'inizio, siamo stati guidati da tre punti di riferimento. Un punto di riferimento per noi è qualcosa su cui sappiamo di poter contare. I coraggiosi navigatori d'epoca sapevano tutto sui punti di riferimento. Essi sceglievano stelle sicure, o un punto fisso sulla costa, e facevano riferimento a questi punti per sapere dove si trovavano e dove stavano andando. Altrettanto, anche noi vogliamo sapere dove stiamo andando nelle nostre vite.

I nostri principali punti di riferimento sono:

  1. i nostri desideri sono in noi per essere soddisfatti;
  2. i nostri pensieri creano il nostro mondo; e
  3. le nostre intenzioni devono servire il Bene Supremo dell'Universo, così come il Bene Supremo di noi stessi e degli altri.


Abbiamo messo in pratica questi principi nelle nostre vite quotidiane e nelle nostre riunioni di Creatori per parecchi anni in passato e sappiamo che essi producono ripetutamente i risultati che stiamo cercando.


"Non ci fissiamo sui drammi. Li tramutiamo andando direttamente al lato positivo di ogni questione e decidendo esattamente come desideriamo che le cose risultino. Noi condividiamo i nostri sogni, invece dei nostri drammi."

Domani il corso continua con la lezione no. 2

VIBRARE IN UN’ALTRA FREQUENZA



La più grande sfida per un essere umano non consiste nel trovare la própria strada. Consiste nel saper percorrere quella che ha scelto come la migliore per sé. Le difficoltà decorrenti da abitudini e vizi sono fattori determinanti perché riusciamo a vincere il nostro maggiore nemico: noi stessi.


Oltre a me stesso, accompagno da tempo alcune persone che ingaggiano vere e proprie battaglie con il proprio io interiore alla ricerca di una vita migliore, piú regolata e, di conseguenza, piú felice e proficua. C’è uno stretto rapporto fra rinuncia, stanchezza, giustificazione e spiegazioni sugli insuccessi. È molto più facile dare la colpa agli altri, tipo: “Dio ha voluto così...” Questo argomento è terribile perché fornisce spiegazioni categoriche per un cammino senza qualsiasi possibilità di contestazione, di argomentare a favore dei più deboli.È ancora peggio per gli eccessivamente religiosi.


In realtà, noi tutti dovremmo fare attenzione a questo: a Vibrare in un’Altra Frequenza e alla necessità che abbiamo di diventare padroni del nostro Destino.

Vibrare in un’altra frequenza significa evoluire nella ricerca di comprensione e nel risveglio del nostro dio interiore.

Questo dio è la forza massima che ci spinge e non quello che è stato creato dalle religioni nel senso di spaventare, una volta che è quello che giudica, castiga, è onnipotente...Mi riferisco all’incontro con il tuo dio, che ti obbliga ad essere differente e migliore ad ogni nuovo secondo della tua vita.


Una delle persone che accompagno a distanza, nella sua evoluzione, ha impegnato una terribile battaglia con se stessa e con l’ambiente in cui vive. Durante questa battaglia, le è arrivato un @ con la seguente citazione:“La forza che domina – dentro di te si cela una grande forza d’animo e una grande potenza fisica. Anche se non sempre tu riesca a sentirle, queste potenzialità sono presenti e tu devi soltanto imparare a coltivarle e a disciplinarle. Questo è il momento giusto per usare quello che c’è dentro di te e che tu non sai di possedere”.


Più tardi, mi ha mandato un altro @ per dirmi:

Amico, guarda il messaggio che ho ricevuto per questa giornata. È incredibile quello che ignoro di me stessa, non ti pare?


Ho risposto:

“Mia cara, sono d’accordo con questo e aggiungo. Immagina una persona che si sveglia, il mattino, dopo un sonno agitato, pieno d’incubi e di situazioni irreali. Ha sofferto durante il sonno. Ha bisticciato, ha lottato, si è stancata e quando tutto sembrava perduto SI È SVEGLIATA. Ha ridato colore alla sua vita svegliandosi... Quando si è ritrovata nella nuova realtà si è accorta che era stato tutto frutto della sua mente... È questo che ti è successo. Il segreto consiste nel fare attenzione agli sbagli che fatalmente verranno. Voler cambiare è importantissimo, ma ci vuole fede, disciplina, controllo emozionale e DETERMINAZIONE. Analizzandoti a distanza trovo tutto questo nel tuo interiore... Solo che sfocato. Aiutati. Togliere la pipa a chi la fuma non rialza il suo labbro immediatamente. Il vizio non c’è pùú, ma l’abitudine può continuare e il labbro rimane piegato per un certo tempo. Hai due cose da superare: l’abitudine di essere chi non ti piace e il vizio di contrariare la tua persona in quello che vuoi essere... La nuova anima, la guerriera controllata. Tifo per te. NAM-MYOHÓ-RENGUE-KYÓ... Un bacio nell’anima”.


Dopo aver finito di rispondere all’e-mail e averlo mandato ho sentito una forte determinazione di condividere questa informazione con voi e di aggiungere...


La maggior parte delle persone non cambia per alcune ragioni:

a. È piú facile lasciar perdere. In questo caso lo sforzo è nullo.


b. Pianificazione sbagliata di quello che deve essere fatto dalla persona. Solo voler cambiare è molto poco. È necessario esercitare il COME CAMBIARE.


c. Non capire che per cambiare devo assolutamente sostituire dei valori nella mia vita; quelli vecchi mi accompagnano fino ad oggi, ma non servono. Non c’è modo di vibrare in un’altra frequenza conservando le cose antiche esattamente come sono..


d. Insistenza dei familiari nel chiedere cosa ti è successo. Si dimenticano di chiedere se siamo piú felici o no nella nuova situazione.


e. Uscire dalla zona di conforto richiede determinazione piú che mai.


f. Capire perfettamente la differenza fra abitudine e vizio. Molte persone non riescono ad abbandonare il vizio di fumare perché dimenticano di combattere l’abitudine. Molte persone non riescono a cambiare la loro abitudine di vita perché dimenticano di controllare i loro vizi.


Infine, vibrare in una nuova frequenza non è cosí facile come sembra, ma è enormemente gratificante.


Il miglior consiglio è questo: Non ti preoccupare di quello che le persone pensano di te. Preoccupati di quello che tu pensi dei tuoi atteggiamenti. Quello che gli altri pensano di te è problema loro... ma quello che tu pensi dei tuoi atteggiamenti è che farà differenza nella tua vita.


Cambiare, vibrare in un’altra frequenza è quello che piú vogliamo, ma una cosa è basica: prima dobbiamo abbandonare quello che siamo... abbandonare quello che volevano che fossimo e non ci va bene.So che ci vedremo.


Un bacio nell’anima.


lunedì 26 ottobre 2009


"Autorevolezza e responsabilità : il Programma, il Piano Divino si manifesta con queste prerogative.

Ciascuno di noi essendo espressione della Sua Presenza rappresenterà una frammentazione della Sua Coscienza, non più dormiente, bensì risvegliata.

Il superamento della condizione di vittima ci ridesta le memorie di questa vita e delle vite passate, dove troviamo i tutti i presupposti delle nostre scelte e decisioni, e quindi i germi del nostro destino.

La nostra situazione attuale è un abito che ci siamo confezionati su misura, e lo abbiamo fatto nel corso del nostro lunghissimo iter di vita. Siamo troppo spesso abituati a lamentarci di un maldestro lavoro di manifattura di un ipotetico sarto - a cui troppo spesso e inopportunamente diamo il nome di Dio - senza renderci conto della nostra maestria nell'usare ago e filo.

Molte volte godiamo per qualche bella rifinitura, altre volte il filo dolorosamente si spezza, o usiamo le forbici prima che convenga, ma è sempre per nostra scelta.

A volte il dolore di vedere uno strappo sulla tela è assai ben compensato dalla soddisfazione, a lavoro ultimato, dopo l'impegno di una stretta chiusura con punti ravvicinati, cucendo i quali ci ricordiamo della complessità originaria dell'Ordito.
Una volta senza corpo, faremo a meno di qualunque abito. Abituiamoci già da ora al fatto che sia il Grande Consolatore a rivestirci di Luce, che sia Lui il nostro Vero, Inappuntabile Sarto..."


venerdì 23 ottobre 2009

FREQUENZE SUI COLORI PARTE PRIMA

L'occhio umano riesce a percepire solo radiazioni comprese tra 4000 e 8000 Å.
Ogni fascia di lunghezza d'onda corrisponde a un colore ed ha una specifica azione terapeutica:

ROSSO: 6200 Å
ARANCIO: 5890 Å
GIALLO: 5510 Å
VERDE: 5120 Å
BLU: 4750 Å
INDACO: 4490 Å
VIOLA: 4230 Å

Å= unità di misura delle radiazioni, corrisponde a 1/100.000 di millimetro Al di sotto del viola troviamo l'ultravioletto e al di sopra del rosso l'infrarosso. La quantità di energia di ciascun colore è inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda. Più è alta la lunghezza d'onda più forte sarà la penetrazione cutanea e minore la carica energetica. Quindi il rosso è il colore più penetrante, poi ci sarà l'arancio, il giallo, il verde, il blu, l'indaco e il viola. Quest'ultimo arriva a profondità limitate, ma infonde un'alta quantità di energia.

Colori e psicologia: La psicologia dei colori descrive il significato psicologico oggettivo delle varie tonalità.

ROSSO:
E' il principio maschile, attivo; indica il fuoco, la gioia, la festa, l'eccitazione sessuale, rappresenta anche il sangue e le passioni violente. Nell'alchimia rappresenta l'uomo, il sole, lo zolfo, l'oro. Per gli Indiani d'america significa gioia e fertilità. Ha il significato della vita e del calore. Il sangue è rosso. Esso provoca ischemia cutanea, perciò si usa nelle ustioni nelle malattie esantematiche. Il rosso si associa con la circolazione sanguigna e con lo sviluppo cellulare, ed è perciò controindicato in caso di tumore. Scalda il corpo e stimola la produzione di sangue. Molto utile in caso di melanconia e depressione. Stimola la liberazione di adrenalina e fa salire di poco la pressione arteriosa. Il rosso rende loquaci, aperti, premurosi, passionali. Molto utile nelle malattie da raffreddamento, nel mal di gola, nella tosse cronica e nell'asma. Utilissimo per trattare paralisi parziali e totali.

GIALLO:

E' il colore che più ricorda il Sole, esprime quindi un movimento di espansione. La scelta del giallo quindi è ricerca del nuovo, del cambiamento, della liberazione dagli schemi. Sinonimo di vivacità, estroversione, leggerezza, crescita e cambiamento. Stimola l'attenzione e l'apprendimento, acuisce la mente e la concentrazione. Stimola la digestione (anoressia, inappetenza, flatulenza, emorroidi interne, eczema). Aiuta ad eliminare le tossine attraverso il fegato e l'intestino.

ARANCIONE:
Nella cultura giapponese e cinese è associato all'amore a alla felicità. E' il colore della crescita, simboleggia il sole nascente, è il colore della gioia. Tendenzialmente aumenta la pressione arteriosa. Rappresenta la vitalità , quindi molto utile in caso di irrigidimenti tipo sclerosi, arteriosclerosi; rigenera il tessuto nervoso e ricarica chi è stanco. Stimola la respirazione profonda (asma).

VERDE:
E' il colore della Natura, del mondo vegetale. Indica immaturità. Per i buddisti rappresenta la vita. E' un colore neutro, rilassante, favorisce la riflessione e la calma. Disintossica e decongestiona l'organismo. E' molto utile in caso di mal di testa, nelle nevralgie e nelle febbri. E usato in tutte le proliferazioni anomale a livello cutaneo: verruche, nei, tumori.

BLU:
Rappresenta l'intelletto, la verità, la fedeltà, la costanza, Il Blu è il colore della grande profondità, il principio femminile. Per i buddisti rappresenta il Cielo. E' purificante ed è il colore dello spazio. Induce all'introspezione, alla sensibilità, alla calma e serenità. Molto utile in caso di stress, nervosismo, ansia, insonnia, irritabilità e infiammazioni. Ha proprietà antisettiche, astringenti e anestetizzanti. Si usa in tutti i sintomi che sviluppano calore e nei dolori: mal di gola, laringiti, raucedine, febbre, spasmi, reumatismi.

BLU INDACO:
L'indaco è un grande purificatore del sangue e ha una spiccata azione sulla mente. E' un colore molto freddo e astringente. Induce una forte concentrazione mentale. Si usa nella cataratta. Un vestito blu rilassa chi lo indossa. Nell'illuminazione crea spazio ed è molto rilassante.

VIOLA:
Sinonimo di intelligenza, conoscenza, devozione religiosa, santità, sobrietà, penitenza. E' il colore con la maggior frequenza e l'energia più alte dello spettro visibile. Rappresenta la porta dell'aldilà. E' il colore del cervello destro (analogico). Il viola ha una grande influenza sul sistema nervoso: epilessia, meningite, crampi, tumore, debolezza reni. E' rilassante e utilissimo nei traumi del cranio, nell'insonnia.

BIANCO:
Rappresenta la luce, la semplicità, il sole, l'aria, l'illuminazione, la purezza, l'innocenza, la castità, la santità, la sacralità, la redenzione. La luce bianca contiene tutti e sette i colori dell'iride, è vitalizzante, rigenera l'organismo, schiarisce la mente.

GRIGIO:
E' neutro. Simboleggia la depressione, l'umiltà. Indossato pone una barriera tra sé e gli altri. Andrebbe evitato da i paurosi

NERO:
Rappresenta l'oscurità, il vuoto, il male. E' un non-colore, cioè è assenza di colore, e tuttavia viene utilizzato per rendere più densi altri colori. In genere si indossa perché attira, in quanto si rimane nascosti da un velo di mistero. Pone una barriera tra la persona e il mondo. Ha un effetto depressivo.

MARRONE:
Rappresenta il colore della Madre Terra, del legno, per cui si associa alle cose solide e durature. La preferenza di marrone simboleggia mancanza di radici però al contempo aiuta ad essere pratici e non dispersivi. E' ottimo come colore nei pavimenti perché rappresenta la terra, da stabilità.

ROSA:
Rappresenta l'amore e la gentilezza. Agisce in maniera spiccata sul sistema nervoso rilassandolo e migliorando la vista.

Gli effetti dei 7 colori dell’iride sul corpo e sulla psiche:

Rosso
E' il colore che possiede un’energia “molto calda”. E’ il colore con le maggiori caratteristiche di penetrazione dello spettro visibile. Il rosso è legato al fuoco delle passioni, dell’amore ma anche della guerra. E’, inoltre, associato all’istinto, al desiderio e alla sessualità. Il rosso rappresenta una condizione fisiologica di stimolo ed eccitazione, i suoi effetti sull’organismo sono: agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la circolazione sanguigna, alza la pressione arteriosa, aumenta la frequenza respiratoria, stimola l’attività nervosa e ghiandolare, attiva il fegato, i nervi sensitivi e tutti i sensi. Per il suo potere decongestionante serve nelle forme dolorose croniche quindi sui muscoli per aumentare la tensione o per cicatrizzare i tessuti, sui polmoni risolvendo catarri e stati congestizi. I suoi effetti sulla psiche sono di energia fisica, evocazione del fuoco, pericolo, distruzione.

Arancione
E’ un colore “caldo” ed è il risultato della combinazione dei raggi rossi e gialli. Trovandosi a metà strada tra questi due colori, ha un’azione riscaldante, rallegrante ed energetica, ma non eccitante come il rosso né elettrica come il giallo. Questo colore ha un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali e ha un grosso effetto di integrazione e di distribuzione dell’energia. Gli effetti dell’arancione sull’organismo: ha una forte azione stimolante sulla ghiandola tiroide; è antispastico (ottimo per contratture e crampi muscolari); non aumenta la pressione del sangue ma stimola il battito cardiaco e la capacità di espansione dei polmoni; ottimizza l’attività della milza. In cromoterapia l’arancione viene utilizzato spesso in sostituzione del rosso quando si vuole evitare una stimolazione troppo vigorosa. I suoi effetti sulla psiche: induce serenità, entusiasmo, allegria, voglia di vivere, aumenta l’ottimismo, la positivizzazione dei sentimenti, la sinergia fisica e mentale. E’ utile in caso di apatia, depressione, pessimismo, paura, nevrosi, psicosi. Stimola l’appetito per cui è un antianoressico.

Giallo
E’ un’energia di tipo “caldo”. Il giallo è più leggero del rosso e quindi più suggestivo che stimolante per cui il suo impulso agisce a sprazzi. Dal punto di vista fisiologico: è il colore più adatto agli sportivi perché incrementa il tono neuro muscolare e dà una maggiore prontezza di riflessi. Aiuta la digestione perché stimola la produzione di succhi gastrici e purifica l’intestino, riducendo il gonfiore addominale. E’ un ottimo depurativo del sangue. Gli effetti sulla psiche: costituente del sistema nervoso è un forte stimolatore di allegria, senso di benessere, estroversione e lucidità cosciente.

Verde
Energia di tipo “neutro”. Nello spettro luminoso il verde si colloca al centro tra i colori freddi e quelli caldi: ne rappresenta la sintesi e svolge quindi una funzione di equilibrio. Il verde è il colore della natura, è simbolo di rinnovamento, di equilibrio, di speranza, di sviluppo e di fertilità. E’ il colore terapeutico per antonomasia. Né caldo né freddo ha potenti proprietà riequilibranti. Dal punto di vista fisiologico promuove il benessere generale dell’organismo, ne aumenta la vitalità e ripristina l’equilibrio delle sue funzioni. Viene usato per la cura dello stress, dell’ansia, dell’iperattività, della cefalea e di alcune forme di insonnia. E’ efficace, anche, nelle bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l’apparato gastroenterico (ulcera gastroduodenale). E’ inoltre un potente germicida e antibatterico. Effetti sulla psiche: genera calma e rinfresca la mente. Esprime volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. E’ un sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento.

Blu
E’ un’energia di tipo “fredda”. E’ il colore della calma, dell’infinito, della pace, della serenità emotiva e dell’armonia. Al contrario del colore rosso ha spiccate proprietà calmanti. Dal punto di vista fisiologico stimola il sistema parasimpatico, diminuisce la pressione arteriosa, il ritmo respiratorio e i battiti del cuore, è quindi indicato per chi soffre di pressione alta, tachicardia e palpitazioni. Ha inoltre effetti antispatici, rinfrescanti, analgesici, rilassanti. E’ utile in tutti i casi in cui ci sia in atto un processo infiammatorio: mal di gola, raucedine, mal di denti, stomatiti ma anche arrossamenti e bruciature cutanee, punture di insetto e prurito cutaneo. Ottimo per sedare i dolori acuti, in particolare quelli articolari, e per ridurre gli stati febbrili. I suoi effetti sulla psiche: combatte l’agitazione sia fisica che mentale ed è quindi usato in psicoterapia per favorire rilassamento e distensione. Indaco Energia di tipo “freddo”. Colore “cosmico” dell’energia, rappresenta l’intuizione che sostiene l’attività mediativa. Per la sua alta vibrazione, ha la capacità di allargare la nostra comprensione e di curare i disturbi che colpiscono gli organi sensoriali come occhi, naso, orecchi. Dal punto di vista fisiologico stimola le ghiandole paratiroidee inibendo l’attività della tiroide ed ha un effetto anestetico ed emostatico. E’ inoltre rinfrescante, astringente, depuratore del sangue, tonico muscolare. Effetti sulla psiche: favorisce l’intuito. Energia di tipo “freddo”. E’ il raggio con le maggiori proprietà energetiche dello spettro visibile. I suoi effetti sull’organismo: stimola la produzione di globuli bianchi, la milza, lo sviluppo osteo-scheletrico. Ottimizza anche il rapporto sodio-potassio e combatte i disturbi della vescica e dei reni. E’ utile contro sciatalgie e nevralgie, è attivo contro eczemi, psoriasi, acne. Depurativo del sangue, rallenta l’attività cardiaca e favorisce la microcircolazione cerebrale, per questo motivo viene utilizzato per contrastare la calvizia. Ottimo cicatrizzante.



Qualunque via è solo una via....


“Qualunque via è solo una via e non c’è nessun affronto a sé stessi o agli altri nell’abbandonarla se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare. Esamina ogni via con accuratezza e ponderazione, provala ogni volta che lo ritieni necessario, quindi poni a te stesso, a te stesso soltanto, una domanda: questa via ha un cuore? – se lo ha la via è buona, se non lo ha non serve a niente”



C. Castaneda A scuola dallo stregone

martedì 20 ottobre 2009

SANTUARIO DELLA FIAMMA ROSA

Il Santuario della Fiamma Rosa
(Veneto)


Sotto l'influenza della forza femminile della Fiamma Rosa, la Terra si colma d'amore.
Attraverso l 'Avatar Lady Emanuella si stano formando in tutto il mondo i "Santuari della Fiamma Rosa" , gruppi di persone che vogliono diffondere l'amore e la forza del Raggio Rosa in tutto il pianeta.



A Cadoneghe (Padova) il 21/07/2009 si sono trovate 25 persone che hanno partecipato
all' apertura di questo santuario (Ce ne sono 4 in Italia).
Con una pratica meditativa densa di energia siamo stati condotti ad una connessione che ci ha permesso di irradiare amore e guarigione al nostro pianeta e a tutti gli essere di questo tempo.
Questa pratica verrà ripetuta il 21 di ogni mese , è aperta a tutti coloro che condividono lo stesso desiderio di cambiare il mondo con la forza del amore e del pensiero, che è energia.


Così come il Raggio Rosa è collegato al martedì, ad ogni altro giorno della settimana corrisponde un raggio diverso:
DOMENICA fiamma azzurra e cristallina di forza, potere, protezione e volontà di Dio
LUNEDI fiamma dorata di illuminazione, amore e pace
MARTEDI fiamma rosa di amore divino ed adorazione
MERCOLEDI fiamma bianca di purezza, resurrezione e ascensione
GIOVEDI fiamma verde di verità, guarigione, consacrazione e concentrazione
VENERDI fiamma oro e rubino di pace, grazia, guarigione e provvidenza
SABATO fiamma violetta di misericordia, compassione, invocazione, trasmutazione, liberazione

Attraverso la meditazione quotidiana potrete aumentare la potenza del raggio e ottenere il suo massimo beneficio, per voi e per l'universo.
Troverete le meditazioni dettate dai Maestri al seguente link
http://www.rosacroceoggi.org/testi/mario_rizzi/mediquot.htm



Per entrare in questo Santuario basta contattarmi : flavia57@hotmail.it

lunedì 19 ottobre 2009



C'era una volta un bruco che non riusciva a trasformarsi in farfalla a causa della sua paura di volare.
Posato sulla sua foglia di cespuglio mangiava e sognava le sue ali.
Anche lui una volta aveva avuto un fiore tutto suo, ma questo fiore, per quanto bello,
aveva spine che pungevano e facevano male...
Decise che non avrebbe più volato, perchè le sue ali erano ormai rovinate...
non ne voleva di nuove, aveva paura che si rovinassero di nuovo e non voleva più provare dolore.
Nessun fiore avrebbe potuto fargli cambiare idea.
Finchè...
Un giorno, in cui il sole sorrideva, un fiore diverso dagli altri attirò la sua attenzione
e capì che non ne poteva fare a meno, quel profumo le riempiva l'anima...
Fu così che in un grande prato a quel bruco spuntarono due grandi ali,
come non ne aveva mai viste, due ali meravigliose che piano piano imparò ad usare.
Quel bruco era forte e in un battito di cuore è tornato a volare alto,
alto come non aveva mai volato....